domenica 24 gennaio 2010

ANGELA ESISTE!!!!!

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Solo ora posso trovare parole, pensieri, ricordi per salutare un'AMICA RINATA AL CIELO.
ANGELA è il suo bellissimo nome ed è appropriato per il luogo dove la penso ora.


LEI HA SCRITTO IL SUO PRIMO COMMENTO NEL MIO BLOG E LEI HA PUBBLICATO UN POST PER PRIMA DICENDO DEL MIO ARRIVO TRA VOI!!!!
.....Tutto ha avuto inizio durante le sedute di chemio a settembre, in clinica, dove con un amico che fa l'educatore in periferia si ricordavano i tempi andati.....più di 10 anni fa: eravamo due buoni ma anche due pazzi furiosi, ci siamo conosciuti a scuola guida, sono riemerse le nostre"scorribande" tra locali e discoteche con altri amici, musica rock a palla, il mare......

Poi, la vita: ognuno per la sua strada e ci si separa per un po', ma non per i momenti difficili, infatti ad esempio per le chiacchierate in clinica in un periodaccio, l'una e l'altro subito uniti....
ad un certo punto tra nostalgia e coraggio, fissando la flebo della "ROSSA" che fa cadere tutti i capelli e fa venire una nausea dell'accidente, parlando delle molte realtà dei grandi disagi sociali: dalla strada al carcere ai giovani di periferia, Pietro mi ha detto: "ma anche da qui tu puoi fare qualcosa PER LORO....."
Come? sulla rete.....esistono CANCRI SOCIALI che hanno molte affinità con le malattie "fisiche" potresti alzare la voce sui "MONDI SOMMERSI DELLA SOCIETA' " in mezzo a molti che parlano d'altro.

Certo non è cosa facile ma, oltretutto, in un posto dove tutto è ormai trasgressione VIRTUALE l'unico modo per trasgredire davvero era osare una SPUDORATA VERITA' preventivando il disenteresse degli altri e LA LOTTA CON I MULINI A VENTO....ma era troppo bella stà cosa iniziata intimadoci il motto "PER LORO" ....cioè i PICCOLI, i POVERI , gli ULTIMI, gli EMARGINATI...della cui esistenza c'era già, da parte nostra una certa consapevolezza, insomma PER QUELLI CHE NON CE LA FANNO!


Allora scattano i primi contatti, il mio amico chiama alcuni centri che se ne occupano per raccogliere storie testimonianze e incappa in una PERSONA SPECIALE che a modo suo conduceva già qualcosa di simile (ed ammetto qualitativamente e culturalmente in modo nettamente superiore) si tratta proprio di ANGELA.
Anche lei ha lottato con la malattia, anche lei si è scontrata con molti cancri del sistema.
VE LA RICORDO COME LEI STESSA AMAVA PRESENTARSI:

"Romana, insegnante di italiano per scuole medie poi di lingua per stranieri, abbandono l'insegnamento per un anno sabbatico tra volontariato ospedaliero e passeggiate contemplative sulle colline umbre, torno a lavorare in un collegio per stranieri, mi innamoro e sposo un dolce ragazzo di Bath. Emigro in Inghilterra, dopo dieci anni mi ammalo e torno con marito e figlie a girovagare in Italia. Comincio a scrivere per gioco e diletto e per rintracciare sensi e segni nella mia storia travagliata ma intensa. Ora nella scrittura, ho trovato una traccia..."


....ANGELA sapeva raccontarsi, parlare, condividere, aiutare, chinarsi, denunciare.....AMARE

....e lo ha fatto anche con me, il suo ultimo saluto è stato:

BUONA VITA!!!!!!!


NON POSSO NON RICORDARTI, BUONA VITA ANCHE A TE SORELLA MAGGIORE CHE SEI VENUTA INCONTRO AL MIO RICHIAMO, GRAZIE PER ESSERTI SPESA, GRAZIE PER ESSERCI STATA, GRAZIE PER ESSERCI...ORA CON NOI PIU' CHE MAI!!!!!!!




lunedì 18 gennaio 2010

GIOITE!!!!

5 commenti



Pazzesco, folle, inopportuno, fuori di testa ????
 .........mah, di solito cose di questo calibro le fanno i giornalisti che lucrano sulla sofferenza e morte degli altri, certo si può pensare che chi è quì non possa minimamente comprendere il disastro di HAITI e propbabilmente è così, è per questo che propongo la mia prospettiva, cioè quella di chi guarda da fuori, ma al tempo stesso è fortemente provocata/o da quanto accade sperimentando una grande impotenza di fronte a simili eventi. Non trovo possibile, ma ahimè lo è, rimanere indifferenti e credere che spremerci pensieri, angoscia e riflessioni su cosa poter fare sia da scemi, da gente che vi cerca "del suo" o magari non ha niente di meglio da fare......MAI VISTA LA MORTE IN FACCIA????
....bene proseguiamo, arrabbiarsi in questi casi (anche se sono pochi così eclatanti) è "fisiologico" ma poi arriva la ragione e si fanno delle scelte: io cosa faccio di fronte a ciò che interpella la MIA COSCIENZA in modo totalmente indipendente dalla mia VOLONTA' e di conseguenza mi mette in CRISI???
Quale posizione prendere nella mia vita, nella mia situazione di fronte ad un disastro mondiale che grida vendetta, giustizia, aiuto????

Quanto già parte di me, dei miei ideali è stato provocato, "assemblato" da una canzone......anche se amo la musica, non idolatrizzo le persone di successo, ma con o senza le mie simpatie mi lascio provocare dal grido di 4 giovani che all'inizio degli anni '80 hanno intrapreso un percorso interiore molto forte e successivamente hanno optato in modo totale per la MUSICA: parlo di  Paul Hewson (Bono), Dave Howell Evans (the Edge), Adam Clayton, Lawrence Mullen Jr. .........gli U2.
Mi colpisce una frase di una canzone di esordio che si chiama REJOICE finita nel dimenticatio del NON COMMERCIALE:
"IO NON POSSO CAMBIARE IL MONDO, MA POSSO CAMBIARE IL MONDO DENTRO DI ME!!!!" 
Scritta nel marasma dei "TERREMOTI ARTIFICIALI" di Dublino, quando L'EDILIZIA DEI POTENTI spazzava via i palazzi e "SFRATTAVA LE FAMIGLIE DEMOLENDO GLI EDIFICI ANCHE SENZA CURARSI DELL'ESITO DEGLI SFOLLAMENTI: CON LE PERSONE DENTRO!!!!" (nella canzone si menziona anche un bimbo su di un pavimento mentre l'edificio crolla). Di fronte ai disastri della loro terra, più o meno artificiali, ammettono di non poter cambiare il mondo fuori di sè ma comunque di poter cambiare la propria interiorità, con una presa di posizione determinata e "luminosa" rispetto alla cupezza e il grigiore dei disastri del POTERE umano.
Ok, Ok questa è un'altra storia, è un'altra faccenda però.......il grido di rabbia, la presa di posizione e l'esito sono adattabilissimi alla mia prospettiva: REJOICE, I CAN'T CHANGE THE WORLD BUT I CAN CHANGE THE WORLD IN ME.....





SOSTENGO CON LA MIA VITA, IL MIO PENSIERO, IL MIO ESSERE TUTTI COLORO I QUALI DONERANNO GIOIA IN QUELLA TERRA DEVASTATA AI PICCOLI, POVERI, MORENTI BISOGNOSI......
PERCHE' PRIMA DI DECIDERSI ALL'AZIONE E CAMBIARE LE COSE "FUORI DI SE",
HANNO GIA' FATTO UN GRANDE PASSO NELLA PROPRIA INTERIORITA': 
AIUTARE CHI NON CE LA FA

REJOICE!!!!!   GIOITE e soprattutto FATE DI NUOVO GIOIRE QUELLA GENTE..... :) ;)

lunedì 11 gennaio 2010

"SE NON AMI NON CI SEI!!!!"

9 commenti
Proprio nei giorni di festa appena trascorsi mi è capitato qualcosa che mi ha fatto arrabbiare. Non amo parlare e raccontarmi cavalvando le emozioni, per questo riprendo  col "senno di poi" quanto m'è accaduto..... 
 Sono passata dal nostro ufficio e c'era la nostra impiegata (....giovane, ha 20 anni, convinta di essere la migliore di tutte ....che nessuno può riprendere, perchè non sbaglia mai...) la quale appena mi ha visto ha esclamato:" ti ho preparato una lista di cose da fare, perchè sai da oggi fino al giorno 4 gennaio io sono in ferie e devi chiudere tu l'anno 2009 e tutto il mese di dicembre......." lì per lì un attimo di smarrimento da parte mia perchè mi aspettavo un'altra accoglienza...consideriamo che in quella settimana ho iniziato la radioterapia ed io e mio marito abbiamo iniziato a svegliarci tutte le mattine alle 5.30 per arrivare in tempo e fare la seduta  quotidiana, seduta che ho fatto anche il giorno 30 e 31 dicembre, poi ho avuto mia suocera a casa con me per le feste, mio figlio a casa da scuola con tutti "i tanti compiti di scuola" da fare (il quale deve essere seguito, perchè se fosse per lui, non li farebbe proprio!)"
Bene!, Lei ha reagito arrabbiandosi con me , non capendo l'effettivo bisogno che io avevo del suo aiuto...sono 6 mesi che LOTTO tra intervento, chemio, visite, le ansie mie e di mio figlio, le pastiglie da prendere, ora la radioterapia e di conseguenza ho abbastanza trascurato l'ufficio, perchè comunque contavo sul suo aiuto (sempre retribuito!)...mi aspettavo che mi dicesse " se hai bisogno non vado in ferie, oppure...il giorno 30 vengo, anche solo mezza giornata...." invece tutto l'opposto, si è veramente irata per quelle mie parole, mi ha trattato da povera esaurita (perchè lei è così che mi ritiene) e ....fino al 4 gennaio non si è fatta viva.
Che delusione, quanta falsità in quei sorrisetti finti finti.....che rabbia, proprio il giorno della vigilia di Natale!
con la crisi economica che c'è, non si rende conto (e con lei anche i ragazzi operai che collaborano con mio marito) di quanto sia fondamentale lavorare con tanta volontà...aiutandoci tutti...piuttosto, se dovesse accadere, non pago i fornitori, ma lo stipendio ai ragazzi non deve mancare.
Che tristezza, sembra che sia sempre tutto dovuto.......

Mi viene da considerare di fronte a tanto arrivismo, falsità, rivalità e prevaricazione sempre più diffusi e giustificati da chi li attua a discapito degli altri: "quando tutti i meccanismi ipocriti per tappare provvisoriamente  certe VORAGINI dell' essere sono stati attuati, pur di fronte ad una sofferenza e a delle difficoltà evidenti....

....E' PROPRIO VERO CHE....
"SE NON AMI NON CI SEI"



 

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